chi è quel genio che chiude delle iscrizioni il giorno dopo pasquetta???

Questo pensiero mi è passato per la mente quando sabato mattina ho realizzato che avevo tempo fino a questa mattina entro le 13.00 per iscrivermi ad un concorso.... Ma procediamo con ordine....

Una mia amica, anche lei alla ricerca più o meno disperata di un lavoro, mi dice che a Vignola fanno un concorso per lavorare nelle biblioteche...bene mi dico, proviamoci...

...Il tempo passa e noi con lui in tutta tranquillità. La settimana scorsa questa mia amica compra il libro per studiare, venerdì sera al pub riflettiamo sul fatto che alla fine non c'è molto da studiare e lo si può anche tentare, alla peggio abbiamo buttato 4 euro di tassa per l'iscrizione..ma si.. poi ci ricordiamo che la scadenza è il 25, la settimana seguente..bene abbiamo tempo...facciamo due conti e scopriamo che è martedì...mmmm per spedirlo via posta è tardi, mmmm ma si può anche inviarlo via fax... mmm questa ci piace... Ok si fa via fax, più comodo... bene. Deciso!.... e si torna a parlare dei soliti discorsi da pub...

Sabato mattina...mi alzo con calma e tranquillità...faccio le mie cosine (leggere: vago per la casa senza un senso logico)....mi passa vagamente per la testa che il giorno dopo è Pasqua(vedo le uova per i figli di mio cugino...), ma non mi ci soffermo, lascio vagare Paco (il neurone) in tranquillità... Poi un fulmine!!!!!

C...! se domani è Pasqua allora lunedì è Pasquetta ed è tutto chiuso (anche le poste...).....nello stesso istante mi arriva un messaggio della mia amica, anche lei è arrivata alle mie stesse conclusioni.... che cavolo.... niente mi tocca fare tutto martedì mattina....

Martedì mattina faccio tardi....strano, non succede mai, sarà la primavera....mi arriva un messaggio dalla mia amica che sta tendando da una vita di spedire il fax, ma il numero è sempre occupato....(solita sfortuna). Arrivo in posta e il mio numero non viene mai chiamato (come nella migliore tradizione delle poste italiane)....finalmente finito con le poste, mi fiondo nella prima tabaccheria per spedire il fax... niente non fanno servizio fax... Mentre scarpino su e giù per il centro di Modena mi reco pure in libreria....non hanno il libro....arriva domani....speriamo bene... Ma continuiamo con la ricerca della tabaccheria....nulla....continuo... nulla....ma che cavolo... alla fine la trovo, una copisteria che fa servizio fax... bene bene....ho pure un po di fortuna, lo spedisce subito!!

Una persona normale potrebbe obiettare che potevamo iscriverci prima ed evitare le corse dell'ultimo minuto...ma siamo seri.... questi pensieri non vanno neanche presi in considerazione....e nemmeno le persone che li fanno...

...le festività possono far male...

Stamattina, mentre mi sto lobotomizzando davanti alla tv con la strana programmazione festiva, penso: e se stasera andassi al cinema?...ma si... Allora prendo il cellulare per invitare una amica, ma scopro con sommo piacere scopro che ho esaurito il credito..... vabbè, uso l'altro... e velocemente scrivo il messaggio...fin qua tutto bene...

La fatalità vuole che mentre scrivevo mi arrivano alcuni messaggi, naturalmente il cellulare si incasina un pò e io con lui (ricordo che mi stavo lobotomiazzando con la tv) e spedisco il messaggio ad un altra persona... uffa...ma si può???? Rispediamolo....ma si vede che il criceto nel mio cervello non ha proprio voglia di funzionare e il mio unico neurone Pato neppure (infondo è Pasquetta pure per lui), così il messaggio arriva al suo ragazzo.... bene... di nuovo... forse farei meglio a rimettermi a letto...

Infine ci riesco... e mi sento vittoriosa finchè non scopro che il film è stato tolto dalle sale......l'ipotesi di rimettermi a letto non è male... e poi se continuo così chissà cosa posso combinare....

Ecco, come dicevo sulla strana progammazione festiva.....ora in tv danno un episodio di Dottore in corsia legato a Matlock....li stanno impastando insieme... due vecchietti: uno medico che si sente un pò Sherlock Holmes, e l'altro avvocato pasticcione e con diversi principi di Alzheimer... l'unico pregio è che il vecchietto medico è il simpatico spazzacamino Bert di Mary Poppins. E io ho sempre avuto un debole per Bert lo spazzacamin...

Ammettiamolo lo reggeva tutto lui il film...lo apriva e lo chiudeva... faceva tutto, suonava diversi strumenti contemporaneamente, disegnava per terra, puliva i camini, vendeva aquiloni, teneva dietro a bambini....era il nostro predecessore!!! Cambiava lavoro con le stagioni e il tempo...e non aveva un posto di lavoro o uno stipendio sicuro...sono sicura che è da lì che sono nati i CoCoCo o CoCoPro.....o come li chiamano ora...

Ed ecco un altra chicca pasquale...il film fantasy di Italia1...solita storia...lui. principe disperso e naturalmente l'eletto, si forgia una spada e combatte il drago cattivone (io tengo per il drago)...ma vediamo dove vogliono andare a parare....

vicini....

Un simpatico commento della mia cugi preferita mi suggerisce di scrivere qualcosa anche sul mio vecchio vicino di casa con la betoniera..... Qualche anno fa abitavo in una villetta a schiera tenera tenera, tipo il Mulino Bianco in città, con la sua brava tettoia, il balcone con i mattocini a vista, il muretto delle scale in mattincini anch'esso, le scale che portano alla brava porta in legno e vetro, la discesa per il garage interrato con di fianco la piccola porticina della lavanderia....proprio caruccia....

Di fianco abitavano, ci abitano ancora, una coppia di vecchietti, teneri teneri, sempre gentili e sorridenti... Curavano la casa e il giardinetto come se fosse la reggia di Versailles. I pochi metri quadrati del giardino erano curatissimi, con l'erba tagliata precisa precisa, la panchinetta in cemento, gli alberelli, fiori e fragoline di foglia seccabosco.... Quando arrivava settembre, ogni giardino, ogni scala, ogni discesa di ogni villetta erano piene di foglie secche, nonostante le cure delle varie mamme e mogli che lo pulivano quotidianamente, l'unica casa che era immaccolata era quella dei miei vicini.... Nessuna foglia giaceva abbandonata nel loro territorio, spazzavano fino alla noia la discesa e le scale, e raccoglievano una ad una le foglie finite fra l'erba... Persino durante le nevicate (anche quelle belle toste in stile norvegese), quando noi altri plebei spalavamo solo la rotta delle ruote e solo per mettere l'auto in garage, la loro discesa e le scale erano immaccolate, nemmeno un fiocco di neve!

Ma erano caratteristici anche in un altra cosa: lui era di Bergamo, come ogni bravo bergamasco aveva con sè la sua brava betoniera (vorrei fare notare che per un buon bergamasco la propria betoniera è paragonable alla propria moglie).... E insieme alla sua fida compare ecco che costruiva muretti, cordoli, panchine, fontanelle, sentieri.... Io ero affascinata da come questo simpaticissimo vecchietto riuscisse a riempire così tanto, e bene, quei pochi metri quardati.... Noi avevamo difficoltà a cercare di capire come sistemare l'amaca in giardino.... o il tavolino con 2 sedie....insieme non ci stavano, dovevamo scegliere ed era una scelta difficile, molto.... Devo ammetterlo, erano artisti. E come bravi artisti ecco che sulle due colonne che reggevano il cancello delle scale decisero di porre il loro simbolo: due leoni in terracotta.... Ogni artista ha la sua firma...

Quando la figlia e il genero comprarono la nostra casa, per la loro somma gioia, sospettai che da quel momento la sua passione e le sua fida compare, la bertoniera Berta, non avessero più freni inibitori.....cavoli! Ora lo spazio era doppio.... chissà quanti muretti, cordoli, panchine, fontanelle, sentieri da poter costruire.... o magari ci si poteva evolvere in opere più importanti...ogni tanto ci passo davanti per vedere se dai tetti delle villette spunta un piccolo condominio dove una volta c'era il mio giardinetto....

Ammetto che questi pittoreschi vicini mi mancano, erano sempre gentili, allegri e affabili, lei chiaccherava animatamente con mia mamma o con me (novella 3000 le faceva un baffo) e non si arrabbiavano o irritavano mai quando il vento portava le nostre foglie sulla loro linda discesa.... anzi allegramente si rimettevano a spazzare raccontandoti l'ultimo aneddoto o pettegolezzo delle nostre dieci villette a schiera stile Mulino Bianco....

telefonate....


Mattina. Già una persona si deve svegliare e abbandonare la propria tana, ovvero il letto, magari non ne ha molta voglia, magari si è attardata ed è pure in ritardo.... ed ecco che dopo aver trangugiato in tempo record il caffè bruciandosi la lingua e contemporaneamente affogandosi, rischiando di macchiare la linda cucina della madre (cosa per la quale si rischia la morte) e infilandosi le scarpe....suona il telefono... E qua si pone di grande dubbio.....rispondere o no....
Ho risposto....col senno di poi non lo avrei mai fatto.... Era una ragazza che chiamava da una ditta di materiale elettrico.... L'ultimo grido in tema di ricerca di personale pare che ora sia quello di chiamare tutti i numeri sull'elenco, famiglia per famiglia, e chiedere se c'è qualcuno che cerca lavoro o se si conoscono persone che lo cercano.....questo la ragazza me lo comunica in circa dieci minuti.... gentilmente rispondo che io sto cercando lavoro, ma che sono di corsa e se mi può richiamare più tardi. La ragazza mi vuole lasciare il numero....va bene, mi lancio alla disperata ricerca di carta e penna, che sembrano nascondersi ogni volta che una persona ne ha bisogno in fretta, e poi torno al telefono... la ragazza decide di leggermi tutte le posizioni di lavoro che cercano...un elenco piuttosto lungo..... (ricordo che parla molto lentamente.....) e poi di darmi il telefono.... e quando la ringrazio e le ricordo che sono di fretta, lei decide di prendere appuntamento....per ora!!!!!!
Hem, con assoluta pazienza ricordo che ero sulla porta di casa già in ritardo e che la richiamerò più tardi...non le basta....mi chiede per il pomeriggio..... con altrettanta pazienza le rispondo che dovrei portare l'auto di mia madre in officina.... non le basta ancora (cosa vuole un documento firmato col sangue??????).... allora un po piccata le dico che sono in ritardo, non ho tempo ora ma la richiamerò e senza ascoltare altro saluto e butto giù....
....la domanda che mi ha accompagnato durante il giorno è: ma le prendono dalla telecom???? Mi ricordava come quando la telecom, o qualsiasi altra compagnia telefonica ti telefona e ti inonda di informazioni.... Inizialmente io rispondevo che non ero interessata, ma alla ragazza di turno non bastava, continuava a fare domande e a dare informazioni......anche se le dicevo che non ero interessata......
Poi ho cambiato tattica, la mia frase è: mi spiace, sono cose che decidono i miei genitori (in effetti pagano loro)....oppure quando mi chiedono se sono maggiorenne: no... e alla domanda: posso parlare con i tuoi genitori? la mia risposta è: sono fuori..... la cosa strana è che per la telecom sono sempre fuori.....
Il bello è che nemmeno i miei ci tengono e cosi io per la telecom sono una minorenne che praticamente vive sola o che in famiglia non conosciamo quella cosa che ogni tanto squilla e da cui qualcuno parla, forse un essere soprannaturale, per sky siamo una famiglia che non vive in casa, non sa cosa sia una tv o un programma televisivo e mio padre odia il calcio e qualsiasi sport, e per la bofrost (quelli che ti portano i surgelati a casa tua) non possediamo un freezer, alla risposta: guardi che è incluso col frigorifero, io pronta e ingenua come acqua di montagna ribatto: davvero??? non sono i cassetti per la biancheria invernale?????

Nani da giardino

09 marzo

Si avvicina Pasqua e con essa la primavera....quelle belle giornate con sempre più luce, arie tiepida, uccellini che cantano..... e così via..... ma con l'arrivo di questa stagione di rinascita ecco che arrivano anche loro:

i Nani Da Giardino!

nano_da_giardino

Oramai li conosciamo tutti...il famoso detto "l'erba del vicino è sempre più verde" si è tramutato negli ultimi anni nel "il nano del vicino è sempre più colorato". Con le giornate che si allungano, i venti che si fanno tiepiti e il sole che esce dalle nuvole (per chi abita la nebbiosa pianura padana) i proprietari di questi poveri esseri li tirano fuori dal loro letargo invernale, li spolverano e li espongono fieri nei loro curatissimi giardinetti, siano di 2 metri quadrati o parchi nazionali.

Vi racconto del mio vicino, che nei brevi 2 anni di esistenza del condominio si è guadagnato il nome di Erba (dalla nota strage), nessuno si ricorda più il nome vero. Il Signor Erba cura con attività maniacale i 3 metri quadri di verde che orgogliosamente possiede, nella bella stagione ogni sabato mattina taglia l'erba col suo fiammante tagliaerba. A operazione terminata tira fuori un pennello da fard (rubato alla moglie, la Signora Erba) e pulisce una ad una le lamine del tagliaerba prima di riporlo. Dallo scorso anno ha fatto la sua apparizione un bel nano da giardino, a cui subito è seguito il compagno, forse si sentiva solo...... Dopo aver tagliato l'erba, pulisce i nanetti ritienendosi fiero di se stesso....

Torniamo a questi poveri nani. Ogni anno aumentano i giardini che felicemente li espongono, a parte che non comprendo il motivo per cui una persona sana di mente debba esporre dei nanetti in cotto, o in qualsiasi materiale siano, nel proprio giardino. Ma poi tu, simpaticone amante dei nani obblighi i tuoi vicini a dover vedere i tuoi nani ogni volta che si affacciano. Se poi ci sono vicini come me e mio padre, particolarmente perfidi si può rischiare la sopravvivenza del nano..... Dopo vari piani su come mettere fine alle sofferenze dei nani, quella risultata più figa è di realizzare la strega di biancaneve e calarla notte tempo......

E poi perchè ci sono solo i nani e biancaneve???? E la strega????? Senza di lei non c'era la storia, quella perfettina di biancaneve non si sarebbe mai dovuta rifugaire nel tugurio dei sette nani senza la strega... E ammettiamolo era lei il personaggio principale e più interessante mica quella donna delle pulizie che era biancaneve......

nano

...quel treno per Youma... (o il viaggio della speranza)

08 marzo
La cosa si prospettava semplice... partire da Modena per arrivare a Genova Brignole...
Una persona normale cosa fa?
Va in stazione, naturalmente le file sono chilometriche (l'ultimo viene obbligato a prendere la cittadinanza del Burundi) e decide coraggiosamente di usare la biglieteria automatica...stazione di partenza....ok...stazione di arrivo...ok...scegli l'orario...ok....paga...tutto ok.....
Invece no! Il biglietto è sbagliato.....cioè la prima parte del viaggio va bene, si arriva a Piacenza, ma il problema nasce dal fatto che da Piacenza non c'è il treno per Genova...con calma.....si può risolvere, devo ancora partire.... andiamo all'assistenza clienti...
spiego la mia sfortunata situazione, in modo calmo chiedo come risolverla. il simpatico signore mi dice di fare l'integrazione o non so che alla cassa e per aiutare il cassiere, mi stampa le due soluzioni di viaggio, in modo che sia più chiaro....
Facciamo la fila e arriviamo alla cassa, il signorotto (questo è meno simpatico) guarda i biglietti e le due soluzioni di viaggio.....qualcosa doveva insospettirmi quando noto che le due stampe delle soluzioni a lui sembrano scritte in sanscrito e mi guarda sperduto, gli rispiego la situazione dicendogli che mi serve il biglietto da Piacenza a Voghera e poi l'integrazione per il viaggio da Voghera a Genova.... Lui mi risponde, notiamo la coerenza: Con il biglietto dell'Intercity per Piacenza da Modena lei può prendere il regionale... ............................................ Lo guardo perplessa: Si, rispondo, lo so infatti il mio problema è il secondo biglietto.... Lui guarda il secondo biglietto dubbioso e mi fa notare...E' già timbrato, non glielo posso rimborsare..... Infatti Le ho chiesto l'integrazione, cioè le do dei soldi per coprire la differenza del cambio treno....
No, lui rimane convinto che non lo può rimborsare..... Gli rispiego, come si fa con un bimbo di 2 anni, che non voglio il rimborso ma mi serve un integrazione, come mi ha spiegato il suo collega dell'assistenza che sta a 5 metri da lui..... Il cassiere si guarda attorno preoccupato come se gli avessi rivelato che la CIA lo sta osservando insieme agli alieni.....
Alla fine ottengo un biglietto.... controllo e vedo che copre solo l'integrazione da Voghera a Genova....disperata mi faccio coraggio e decido di comprare un biglietto per Voghera quando sarò a Piacenza, non possiamo cheidere troppo a chi lavora per le ferrovie.....
Salgo sul treno per Piacenza, che ha un comodo ritardo di 25 minuti, ma Trenitalia ne segna solo 10, e quando arriva il controllore gli chiedo se posso evitare di scendere a Piacenza e cambiare treno... Lui, gentilissimo (almeno uno!) mi comunica che se fosse pre lui potrei girare l'Italia sulle ferrovie senza bilgietto...vecchio marpione!!!!!!.... ma lui scende a Piacenza e non sa come la pensa il suo collega..... Vabbè, scendiamo a Piacenza, naturalmente fila sempre chilometrica alla biglietteria (secondo me sono figuranti pagati da Trenitalia per formare le file, così) e cerco la bilgietteria automatica.
Davanti c'è un vecchietto dall'età incerta che ha deciso di sperimentare le nuove tecnologie, ma presto capisce che gli manca il contatto umano e se ne va....
Biglietto fatto salgo sul treno, che decide di avere il ritardo di mezz'ora...
Alla fine riesco ad arrivare a Voghera e a prendere il treno per Genova, che incredibilmente è in orario, urlo al miracolo e alla fernata prima di Brignole, a Genova Porta Principe, il treno resta fermo più del dovuto.... dopo tipo 15 minuti chiamo Ale, che mi aspettava a Brignole e lui mi informa che siamo in ritardo... Sono a 2 km da brignole e il treno decide di ritardare???????????????????????????'
P.S.: Desidero porgere un caloro ringraziamento a coloro che tramite sms o telefonate mi sono stati vicini in questo difficile giorno......Siete i migliori.

parappapapapapa

06 marzo

Persa com'ero fra i miei avventurosi colloqui, mi sono accorta ieri, leggendo il blog di una amica, che c'è stato il Festival di Sanremo.....in effetti questo ha del miracoloso, perchè come tutti sappiamo non si può sfuggire al festival, come gli egizi non sono sfuggiti alle piaghe d'Egitto, ma soprattutto il nostro Pippo nazionale acquista in quei giorni i poteri divini dell'Onnipotente, in modo che nessuna sua povera pecorella si smarrisca e devi dalla retta via.
Ora, premetto che l'ultimo festival della canzone italiana che ho visto risale ai lontani anni 90 in cui si presentarono Elio e le storie tese....
...ricordate la terza mano di Elio e le loro tutine da alieni????
Ancora oggi mi chiedo come mai quest'anno sono risultata indenne ai vari pettegolezzi pre, durante e dopo festival, forse avevo attivato inconsapevolmente uno scudo spaziale protettivo... ma leggendo questo blog mi sono pentita di una cosa....ho perso il numero di TV Sorrisi e Canzoni del festival....perchè ammettiamolo benchè questo giornaletto non abbia mai regalato emozioni, durante il periodo del festival da il meglio di sè..... pare che quest' anno qualche giornalista (se così si può chiamarlo) nel suo tempo lavorativo invece che giocare al solitario, come ogni buon lavoratore fa, ha pensato bene di contare quante volte siano state usate i vocaboli, tipo: amore, cuore, grande....e via dicendo....ma non solo ha fatto questo, insomma ognuno inganna il tempo come preferisce, ha pure scritto un articolo!!!!!!!

Ok, fina qua la logica vuole che tu perda il tuo tempo pagato e cerchi di giustificarlo al tuo capo... ma pensiamo a questo sedicente giornalista che va nell'ufficio del suo capo e gli presenta il suddetto articolo..... la domanda è: è più scemo il giornalista o il capo??????

Ma voglio essere onesta.....non ho idea di chi abbia partecipato.....e nemmeno di chi sia stato l'ospite clou del festival, o di quanto siano costati gli abiti delle vallette (che sospetto essere una bionda e una mora come la tradizione sanremese vuole).... ma qualcosa mi è giunto all'orecchio di questa 58esima edizione...

I Finley erano fra i partecipanti...ora cari Finley, non vi conosco....ma ore mi viene da dirvi: forse avete un certo seguito, ma perchè vi volete così male????

Sui primi classificati non mi esprimo, primo non so ancora chi siano (ma rimango col dubbio), secondo il dimenticheremo presto, è la maledizione di Sanremo....

Poi Cotugno ha deciso di rientrare dalla campagna dove si era rifugiato, anche tu Cotugno, Cotu, non c'era bisogno sopravvivevamo benissimo... Zarrillo ha deciso di ritentare, forse non ha capito bene, Zarri non è che se non vinci Sanremo trovi la scritta "ritenta sarai più fortunato", quello è il gratta e vinci!!!!

Quello che so di questa edizione 2008 è tutto qui....ma c'è da ammettere una cosa: Sanremo cade sempre nella Quaresima, forse perchè già da bravi cristiani dobbiamo rinunciare alla buona tavola e ai divertimenti (credo, non sono una brava cristiana) e quindi la Rai decide di rinunciare a programmi intelligenti.

colloqui - parte seconda

05 marzo
rieccomi con le ultime novità in campo di colloqui.....
oggi ne ho sostenuto un altro, se vado avanti così riesco a raccogliere abbastanza punti per vincere la pentola per gli spaghetti, o la guida su come sopravvivere alle spalle dei genitori, non ho ancora deciso....
ma vi racconto con ordine il colloquio odierno.
ieri mi telefonano da questa fantomatica agenzia dal ottimistico nome TroviLavoro.... mi chiedono se sono valentina zahlaus (no guardate mando cv falsi per divertmento) e hanno la presunzione di chiedermi se mi ricordo di avergli mandato il mio cv... hem...spieghiamoci bene, patti chiari....io praticamente mando il cv ovunque, anche per la raccolta punti della coop, secondo voi mi ricordo????? Ma come ogni stagista a vita so bene cosa rispondere: certo che mi ricordo.
Dopodichè mi danno l'appuntamento per le 4 di oggi.
Bene, mi presento al Direzionale 70 (per le non modenesi sono quei grattacieli in vetro a forma di vela all'incrocio con la giardini, se vi può essere di aiuto), cerco la scala, che vanno dalla A alla Z/bis, e salgo al piano giusto.....
ed ecco, sul pianerottolo mi accoglie un schermo con una tipa ripresa con la web cam....che mi chiede: posso aiutarla???? hem, si, certo, dove posso trovare il Dr. Spook e il Capitamo Kirk???? perchè siamo sull'Enterprise, vero?.....
Mantengo stoicamente la serietà (cosa non semplice) e la informo che ho un appuntamento, la signorina, spero non virtuale, mi dice di compilare il modulo....hem non c'è il modulo....ok, me lo porta...... .... ...... ..........................................
Dopo svariati minuti (si sono scordati di me, o forse il contatto personale le terrorizza????) arriva una vecchia (non è un eufemismo) che mi consegna un modulo con le solite istruzioni e domande assurde.
Inizio a leggere e vengo a conoscenza di questo VIDEO CV...............video cv????? cioè mi riprendono???? ma siamo su candid camera???? vabbè, compiliamo il modulo....
DOMANDA: perchè ti sei rivolta a noi?????....a parte che mi avete chiamato voi, cmq immagino per prenotare una pizza salame piccante e salsiccia e per farmi fare il tagliando alla macchina....
ma tralasciamo questo modulo, il bello arriva ora....
mi fanno accomodare in una stanza spoglia....con un tavolo gigante e un pc sopra che mi mostra via web una ragazza....dove cazzo sono finita????? in una dimensione parallela???? hanno la fobia delle persone reali???? facciamoci forza, mi lasciano da sola con questa sedicente "dottoressa" che mi informa che questa azienda è altamente informatizzata e mi fa delle domande sui miei studi e lavori.... mentre il colloquio procede sento sempre più freddo... finito il colloquio mi dicono che posso prendere dei bilgietti da visita da distribuire alle mie amiche....certo, appena incontro il mio arcinemico glielo consegno.....(li ho presi per avere una prova che non fosse un allucinazione)
alla fine aprono la porta e mi accompagnano all'uscita....dove c'è la soltita ragazza video che mi saluta, facendomi venire un attacco cardiaco per lo spavento....
esco talmente sciioccata e alienata che mi scordo che dovevo fare e ritorno a casa per forza d'inerzia....
arrivo a casa, scolvolta racconto a mia mamma questa esperienza....poi lei mi chiede: hai fatto la spesa?.....fatto cosa????io chi???? tu sei?????
mi guarda preoccupata come solo una mamma italiana iper rompipalle sa guardare la propria figlia e mi dice: sei proprio sconvolta.....
noooooooooooooooooooooooooooooooooo......assolutamente........................
se volete provare questa esperienza da brivido vi do i contatti giusti...... ma vi avverto dopo vi rimane solo il suicidio.........

colloqui - parte prima

ecco un (forse) breve aggiormanento di come mi stanno andando le cose.....
allora iniziamo con dirvi che oramai tutta l'italia ha il mio cv, lo spedisco anche a chi cerca un manovale, una spazzina, una lavavetri...insomma avete capito...
ebbene ecco l'ultima mia avventura...
oggi, martedì 3 marzo, dovevo partecipare a un colloquio collettivo per uno stage in comunicazione a decathlon di bologna....
bene: all' 1 parto da casa per arrivare in stazione e prendere in treno con calma....alle 2 prendo il treno e alle 2 e mezza eccomi a bologna.....naturalmente con la leggera (è un eufemismo) pioggerella in stile equatoriale-monsonico, anche se avevo l'ombrello mi sono bagnata, i capelli si sono arriciati (erano lisci inizialmente...tanta fatica buttata) e ero umida ovunque......
dopo una comoda attesa di mezz'ora, in balia della leggera brezza artica, per il bus che mi porta al negozio, salgo e chiedo qual'è la fermata: il capolinea.
bene, mi siedo e dopo mezz'ora vedo campi a perdita d'occhio...oddio...siamo io e l'autista vecchiotto....dove mi sta portando????? che mi farà???? mi racconterà i racconti di gioventù???? una partita a briscola???? OH mio dio.....ha saputo che lavoravo all'InformAnziani e mi vuole chiedere informazioni sui contributi......
alla fine vedo l'ultimo casello autostradale di bologna, un momento...come casello di castel san pietro????.....praticamente ero al confine con napoli...
vabbè facciamoci forza e affrontiamo questo colloquio, che tralascerei come descrizione, in quanto è stata una perdita di tempo assurda.... finito il tutto ritorno in stazione col bus della speranza...e sovrapensiero prendo il treno per VENEZIA SANTA LUCIA.....
appena parte mi ritrovo a pensare in quale occasione l'avevo preso: vi riporto il lavoro del mio unico neurone, paco:
ma quando ho già preso questo treno?....oddio....con agnes e la ce....ma perchè non l'abbiamo preso da modena ma da bologna??? OH MIO DIO!!!! CAZZO!!!! PERCHè NON PASSA DA MODENA!!!!!!!! MA PORK..VWJNVHJEBHEHVEnbredjnhskjbnhgejkvdsjHBUIBGVDJSKBGVYHDEAGBVL......

grazie paco.....se tu non ci fossi....
bene bene bene.....
scendo a san pietro in casale, la prima fermata... e trovo: biglietteria chiusa, macchia per i biglietti fuori uso, treno per bologna (si devo tornare indietro) fra 15 minuti, e vecchietto residuo delle vecchie ferrovie che mi indica il tabacchi del paese.... corro e cerco di far prima, ma naturalmente quando arrivo c'è la solita signora paesana che cerca l'introvabile.....pare delle cose di colore verde vescica (verde vescica??????????????????) e blu cobalto....la commesa le indica la merceria....che cazzo ci fai in una tabaccheria????????????????
cmq riesco a comprare il biglietto e a prendere il treno....arrivo a bologna, di nuovo e aspetto mezz'ora il treno per modena...che naturalmente decide di essere in ritado di 15 minuti...
La vita può essere crudele....

s.valentino...l'eccidio delle rose

14 febbraio
E' san valentino...la festa degli innamorati....praticamente festeggiata in tutto il mondo....e tutti sembrano impazziti....
il mondo stravolge il suo corso di fronte a questa festa...
stamattina andando al lavoro percorro il centro di modena... ogni vetrina è addobbata, cuori, cioccolata, rosso ovunque...
coraggiosamente mi dirigo verso il solito bar a prendermi il solito caffè, con piacere scopro che è uno dei pochissimi posti a modena senza cuori e addobbi vari,
orgogliosa del mio bar entro, chiedo il caffè e mentre aspetto il barista mi sembra molto strano, il primo sospetto è stato che gli ho dovuto chiedere il caffè... mi conoscono vado il 2 o 3 volte al giorno, praticamente entro e ho gia il caffè pronto, incuriosita chiedo il perchè...la sua risposta: è san valentino!
oddio, ho rabbrividito per 5 minuti... poi la ragazza che era con me, conoscendo il mio ragazzo, mi chiede: quante e quali manifestazioni di affetto ti ha fatto fin ora?
con estremo orgoglio ho risposto: solo un messaggio ... che piacere sapere di non stare con qualcuno che impazzisce per questa festa...
ritorno a casa per pranzo, naturalmente al telegiornale tutti i servizi sono su come si festeggia la festa odierna...a roma, new york, londra, sidney...in medio oriente...praticamente tutto il mondo si è coperto di rosso, a parte un piccolissimo puntino nero: l'arabia! ho penso, finalmente qualcuno che non esagera...invece loro non lo festeggiano perchè è immorale...???? ...niente da fare non esiste via di mezzo....
ma veniamo alle vere vittime di questa festa...le rose....si soprattutto quelle rosse... pensiamo a quante povere rose oggi sono andate vendute da furbi fiorai a fidanzati ricattati dalla propria metà....o schiavi della festa.... diciamocela tutta.... cari ragazzi o uomini, se proprio c'è bisogno di festeggiare e di fare regali, che può essere un pensiero carino, gentile e apprezzato da alcune, invece di disboscare ogni pianta di rose e fiori che sta resistendo all'inverno ci potrebbero essere altre soluzioni:
la prima una bella gioielleria, se siete seri, poi un negozio di abbigliamento e accessori, se volete risparmiare le sofferenze della carta di credito, se invece come pochi pensate che sia un giorno come gli altri, un messaggio carino e il gioco è fatto!
comunque, per chiunque ami questo giorno un Buon San Valentino!
svalentino death