LA SAGRA DELL’OVVIO

Il tema di oggi in ufficio è l'ovvio, qls ovvietà è ben accetta e sembra che stia partendo pure la sfida fra i massimi pensatori di ovvietà.
Partiamo con la collega d'oltre adriatico, al ritorno di una delle fumatrici le pone questa difficile domanda –fa freddo fuori?- nemmeno un giornalista del Tg2 riuscirebbe a ideare una domanda altrettanto idiota, e mi riferisco a professionisti del settore, persone che con due metri di neve chiedono –com'è spalare?- o che per ogni notizia su un terremoto ripetono lo stesso quesito –i terremoti si posso prevedere?-
Beh noi abbiamo la risposta albanese -c'è freddo fuori?- Non soddisfatta in pausa esce, bardata come l'omino michelin e ritorna annunciando -fuori c'è freddo-…poi mi si chiede perché sono irritabile…
Pensavo di aver raggiunto il massimo delle cagate, ma ecco che arriva un outsider!
Direttamente da un altro ufficio, da un altro settore, da un'altra divisione quello che potrebbe essere il vincitore! Sia per lo stile che per le minchiate.
Costui entra in sordina, chiede alcune cose di lavoro ad una collega e mentre tu lo hai già cancellato dalla mente debutta con -ben 27€? Posso mangiare da McDonald!!- segue un silenzio assoluto, la collega lo guarda con espressione interrogativa (lo penso io, mi dava le spalle), lui lo interpreta come una richiesta a proseguire e come un comico consumato prende la parola: la conoscete la pubblicità, no? Da McDonald si mangia con 1€! La nonnina che dice –prima non erano così tanti!-, ma sì i panini!!!! Lo sapete che sono uguali in tutti i mcdonal del mondo?? Puoi entrare in un qls mc donal e trovi al stessa roba……certo ora fanno pure le insalate. Io ci vado per i bimbi, sapete c'è l'happy meal e…….

qua ho staccato il cervello. Anche perché aveva la stessa proprietà di linguaggio di Palmiro Cangini, assessore alle varie ed eventuali.

PER IL POTERE DELLO SMARTPHONE..!!!!

anni fa avevo un moroso, un tipo molto particolare. nel senso che era molto tradizionalista, le novità non gli andavano a genio. qls novità, da quelle tecnologiche (pure banale come il cellulare), a quella modaiola, a quella letteraria o cinematografica...insomma a lui non garbavano e come il vecchietto alla fermata del tram borbottava contro il mostro del pregresso.

per farvi capire il tipo una delle sue canzoni preferite era il ragazzo della via gluk, quella di celentano che rimembrava prati verdi, campagna ed odiava il cemento.
nato in mezo alla campagna lui e gli amichetti si immedesimavano nel giovane della canzone. cosa che non ho mai capito come facesse a colimare col suo essere campagnolo era la strada lavorativa scelta: il geometra!
un geometra che odia cemento e asfalto? inconcepibile, le case di cemento sono fatte (5 anni per il diploma da geometra qlc me lo hanno inculcato in testa) come puoi odiare un materiale con cui dovrai fare i conti per tutta la tua vita... altra incongruenza odiava il cemento ma amava il poraton (quello che noi blasfemi chiamiamo volgarmente mattone)...hem, e come ce li tieni insieme i vari poraton?? con la colla vinilica? mica sei mucciaccia.

fra le cose che venivano denigrate vi era internet, 15/10 anni fa era un innovazione. si inziò a polemizzare sulla connessione telefonica (ricordate i vecchi modem che trillavano? io li adoravo!), si passò a commentare malignamente la posta elettronica, a criticare myspace e amici e conoscenti cretini che vi si iscrivevano o usavano tali mezzi infernali (fra cui la sua stessa morosa che ne faceva un uso smodato....a detta sua).
anche l'invenzione dell'SMS fu condannata come cretinata inutile. infatti una della cose che non mi andavano a genio era proprio il suo rifiuto radicato di usare sms per comunicare. non sono quella che pretende l'sms del buondì o della buonanotte e tra i due un centinaio di -ciao, ti amo/t.v.b./come va?-, ma nelle cazzo di 16 ore in cui era sveglio almeno un sms lo poteva inviare, così per sentirsi. ore di discussioni perse, per lui se non avevi nulla da dire che inviavi sms a fare? e se avevi qlc da dire potevi telefonare.... ovviamente seguendo questo suo metodo col quale ci si sentiva solo per sapere quando e come beccarci non è che ti rende facile costruire il dialogo con una persona, nemmeno in 6 anni. credetemi.
nemmeno per dire -ce l'ho fatta! il cazzo di esame di psicologia l'ho passato!!-
nulla gli dicevo.
infatti finì.

oggi cercando nella rubrica di whatsapp, questa meravigliosa applicazione agli smartphone per messaggiare usando la rete, trovo sia lui, sia gli amichetti anti internet, chat, sms, social network e chi ne ha più ne metta.
ci sono tutti!!! con pure lo stato aggiornato, tipo: al lavoro, il più figo lo mette in inglese, at work, a casa, in riunione, ecc. corredati di faccette ed emoticon varie. lui banale: geometra con un triagolo di fianco (immagino che il triangolo simboleggi la squadra da disegno).
cioè io era additata come fanatica del web (ancora non esisteva wikipedia, google era agli inizi... che cazzo di fanatica ero????), come pazza innondatrice di mail (non gliene inviavo manco una a settimana...mah?), megera di myaspace (si, perchè? problemi?), meretrice di chat (c'era solo C6 e faceva pure cagare...), insomma un essere immondo contaminato dal world wide web. ci mancava mi dessere della nerd e facevo bingo!
addirittura quando tornai eccitata dagli USA con il MINI IPod ('na figata pazzesca nel 2004) mi persi eleganti critiche per essermi lasciata invogliare da un'assurda moda passeggera d'oltre oceano.
moda passeggera, parliamone oggi...

ed ora me li ritrovo su whatsapp??? (ovvio che non ho mai cestinato i numeri di cellulare, ehehhe)
magari hanno pure l'I-coso, magari già il 5-qlc-I-coso!!!


FATEVI I FATTI VOSTRI

Abbiamo fatto la benedetta ecografia morfologica, chiamata la morfo dalle fans della gravidanza che accorciano ogni termine rendendolo confidenziale e friendly, secondo loro, incomprensibile, secondo chiunque non metta al centro dell'esistenza la dolce attesa compresa me.
Ovviamente il cartello -FATEVI I FATTI VOSTRI!!- non è comparso, ma ciò non ha fermato l'alien dal mostrare quanto sa essere fetente, ha preso da me!

Sulle prime si è posizionato in un modo che non era congeniale al medico per prendere tutte le misure e vedere tutto quelle che si dovrebbe vedere, il medico (sicuramente ha seguito il tirocinio in una clinica nazista, a giudicare dalla simpatia) ha borbottato che non si mettono mai come dovrebbero e che in particolare l'alien se la dormiva. Come lo capisce per me è un mistero, però le avrei risposto -mi pare normale che dorma, sono le 3 e mezza, ho appena pranzato pure io tirerei la pennica.-
Sempre per gli arcani della scienza medica (ci mancava giacobbo che spuntava nel video) la tipa mi dice di andare in bagno, rispondo che c'ero appena stata, lei mi fulmina e con l'acidità degna di una zitella afferma che ha visto che ci devo andare e cmq così l'alien si
sveglia e si gira...come si collegano logicamente le due cose è un enigma, ma ubbidisco.

Tornata mi rispruzza il gel sulla panza (gel che sicuramente conservano in congelatore) e ritorna a scuriosare...dopo attimi di silenzio, io e il vecchietto non ci attentavamo a respirare, lei sbuffa e indispettita ci fa presente che l'alien è "sfuggente", al mio
chiaro -che????- si lamenta che si muove troppo.... Ah bella deciditi, prima non si muove, poi si muove troppo....è fetente e credo che tu gli stia sulle palle, quindi fattene 'na ragione e vedi di concludere sta cosa.

TECNICHE PER CHIARIRE CHE NON VUOI SAPERE

una delle domande più ricorrenti che mi fanno in questo periodo è: che sesso è?, ma con diverse varianti, dalla banale -sapete il sesso?- ad una curiosa -ma sai cos'è?- a quelle profetiche -sai il sesso? perchè secondo me è/sento che è....-
alla risposta -ancora non so, e preferisco non saperlo- ecco che fioccano mille opinioni sul sapere/non sapere, che cmq sta nella mia panza quindi decido io, mille problemi amletici fra cui il più popolare risulta essere:
-ma se uno ti vuole fare un regalo come fa senza sapere il sesso?-
eccheccazzo! farà quel che vuole o non lo farà o aspetta, mica devo conoscere il sesso per prevenire i drammi di chi vuole comprare qualcosa mesi prima della nascita.
altro problema
-ma con la cameretta come fate?-
in che senso??? mica devo creare una bomboniera rosa o azzurra, basterà mantenere le pareti bianche e mobili neutri, mobili poi 'na cassettira basta...cosa che pare impossibile a sentir altre mamme, sia il colore, sia prendere solo una cassettiera.

io mi chiedo come facevano anche solo 30 anni fa, tipo come hanno fatto i miei genitori? erano dei gegni? dei profeti? grandi esperti della panza a punta o tonda? filosofi? primo l'eco era agli arbori e non certa per scoprire il sesso, poi a volte manco te la facevano. mia madre è arrivata seneramente al parto ignorando cosa fosse l'inquilina nella sua panza, ha pure arredato la cameretta e coprato qlc tutina, una super-donna sposata a un super-uomo? non credo, si narra che per la scelta del nome con me in braccio i due ci abbiamo messo giorni (e forse un esaurimento nervoso) perchè a mio padre non ne piaceva nemmeno uno. cosa che ho trovato sempre affascinate, insomma c'era stato dell'impegno e poco dopo una certa fatica (almeno da parte di madre), uno premersi le meningi in breve tempo e non in mesi d'attesa.

chiarito la questione del non sapere la gente si traveste da uccello del malaugurio e ti gufa ad ogni ecografia dicendoti che tanto qls cosa tu faccia il dottore (ecografo) se ne fregherà e comunicherà il sesso, o lo scriverà sul referto in modo che te lo possa comunicare il tuo medico personale, o te lo mimerà, o ti darà una maglia con scritto -complimenti è un maschio/una femmina-, che l'eco è chiarissima (cosa alquanto strana, a me sembra sempre uguale ad una tv con effetto neve) e capirai da sola cos'è, soprattuto se guardi il filmino (filmino??) a rallentatore con fermo immagine (manco a C.S.I. fanno cose del genere, ma che cazzo di gente conosco?)....una congiura in pratica.
speravo in un conforto materno tipo tranquilla sono tutte fanatiche paranoiche, ma oggi mia madre ha infranto qls speranza raccontandomi che la collega alla seconda gravidanza spiegò in modo cristallino e preciso all'ecografista (si dirà così?) che non voleva conoscere assolutamente il sesso, voleva continuare a fanstasticare su una femmina, il medico professionalmente non disse alcuna cosa che potesse far intendete il sesso, almeno durante la visita. poi mentre lei usciva salutò il di lei primogenito maschio con -sei contento? avrai un compagno di giochi!- ..... mia madre ha sorvolato sulla reazione della collega.

quindi domani avrò l'ecografia del quinto mese, cosa e come posso fare?
urlare appena entro non voglio sapere...
entrare con un cartello/ maglia con scritto taci bastardo!
fargli firmare un modulo di riservatezza a prova di scappatoie legali
tatuarmi sulla pancia non dire che sesso è
......
se proprio devo essere ecografata da un bastardo insensibile spero che ci pensi l'alien esponendo un cartello:
STO BENE E FATEVI I CAZZI VOSTRI!
oppure dando semplicemente la schiena alla simpatica intrusione nella sua intimità.




MA DOVE C***O LAVORO?

questa settimana è stata incredibile e nel senso pessimo del termine. forse sarebbe meglio dire è stata agghiacciante, inquietante, qlc di simile a essere in una casa di cura per pazzi senza speranza. ma mica quelli tranquilla che si fanno i fatti loro nel loro mondo di fantasia, o psicopatici maniaci, magari questi al confronto sarebbero il fior fiore dei colleghi!
la collega rompiballe si è data alla pazza gioia, per gioia intendo fare qls cosa potesse irritarmi.

iniziamo da martedì. nel pomeriggio ha instaurato con un'alttra collega un compedio sul stirare i panni, i panni si lavano e si stirnao in casa, non in pubblico rompendo le scatole. beh ste due a voce alta si urlavano come la veneta stira, iniziando dalla crisi dello stiro che ha avuto fino a poco fa ed arrivando alle sue doti di brava casalinga, perchè (voi non lo sapete e non ci tente a sapero, anche io non lo sapevo e non ci tenevo ma tan'è ecca la dura e creuda realtà) ora stira! ha posto per stirare, ha scelto la cusina, ha la stirella e camntanto come una moderan biancaneve (senza i nani, sono fuggiti, beati loro) stira lenzuola, magliette, tovaglie. e sapete perché' perchè l'armadio è troppo piccolo e quindi è costretta a stirare per farci entrare i suoi capi...
a metà del monologo ne avevo le tasche piene e sono andata in pausa...beh forse ha capito che non gradivo e ha commentato maglignamente con la responsabile su qlc che ho fatto.
infatti on mi ha parlato per il resto della giornata (grazie signore!) e anche il mattino dopo mi ignorva dicendo a tutto l'ufficio che era una bruttisima giornata...peccato che a metà mattina per malignare su un'altra collega mi ha parlato.... e questo è il comportamento normale

ieri la follia si è scatenata, mentre era impegnata a studiare ciò che ci avrebbe dovuto spiegare oggi, nelle mille pause ha deciso di prendere un cuscino rotondo di una collega asssente e usarlo come frisbee....come frisbee! cioè sta qua si è messa a lanciare un cuscino in ufficio e poi ha il coraggio di lamentarsi del troppo lavoro???? mentre un'altra per permetterle di studiare faceva anche il suo di lavoro?? ma siamo pazzi?????
sono sempre più sicura di lavorare in un manicomio e non saperlo....