ci sono persone che fatico a frequentare, non che siano necessariamente antipatiche o sgradevoli tutt'altro spesso sono persone piacevoli e divertenti, ma hanno un lato del loro carattere che proprio non riesco a gestire, che m'innervosisce e che non mi mette a mio agio.
uno di questi tipi sono i perbenisti. quelli perennemente ottimisti, stile bicchiere mezzo pieno, la vita è bella e degna di essere vissuta pienamente, andrà tutto bene, sii gentile e gli altri lo saranno con te. non che abbiano necessariamente torto, se lo desiderano posso pure vivere la loro vita con occhiali rosa e trovare lati positivi pure nelle disgrazie ecumeniche. la nonna è morta, beh si triste, ma è il ciclo della vita, il dolore fortifica, e altre menate varie; devi fare un'operazione, coraggio tornerai più sano e più forte di prima...oppure il classico c'è sempre chi sta peggio di te...verissimo e con ciò mica mi consola se la nonna è morta o sto in ospedale...
insomma a volte sono proprio insopportabili, tu vorresti solo una spalla su cui piangere o sfogarti e loro ti consolano facendoti sentire una merda.

oppure quelli stile -tratta gli altri come vorresti essere trattato te stesso e sarai amato- correto, insomma meglio essere cortesi che mandare a fanculo chiunque, ma porgere l'altra guancia a volte aiuta solo a ricevere il secondo schiaffo. insomma se l'amica che tu continui a cercare ti ignora palesemente e costantemente per mesi, magari hai bisogno di sentirti dire -e mandala a quel paese- non certo -non abbatterti, continua a essere carina, simpatica e disponibile, vedrai che poi capirà e ti cercherà lei-. può essere vero se l'amica ha altri pensieri o crisi momentanee, ma a volte capita (e mi è capitato) che la tizia non ne volesse proprio sapere della sottoscritta, quindi perchè inzerbinarsi mostrandosi disponibili e interesati per poi scoprire che non ti può soffrire? gli amici servono a cavarti il prosciutto dalgi occhi quando tu non ci riesci e in questo casi preferisco persone realistiche che mi dicono -e mandala a fan....-. insomma non si può piacere sempre a tutti e non ti possono piacere sempre tutti, è la vita, conosco solo 2 persone che riescono a piacere a tutti.

ce nè anche uno che incarna il primo e secondo tipo mescolandoci del protagonismo, ovvero il perbenista ottimista con tanto di protagonismo, il suo motto è: la vita è bella, sono gentile e riamato e qls cosa faccio lo faccio per gli altri. la sua specialità è farti sentire una cacca senza porsi al centro dell'attezione ma facendo passare te stessa per un'egoista. questi tipo di persona si rende disponibile per qlc e t'invita a farla insieme, tu magari hai altri programmi o pensieri e gentilmente rifiuti. ed ecco la batosta -potevi sprecarti a venire almeno per tizio caio e san pronio- fra le righe voleva dire: potevi venire, insomma ti ho invitato, volevo ammorbarti della mie storie e tu non ti sei fatta viva. che voi tiriate fuori qls cosa e motivo (malattia, nonna morta, ero via, la casa si è allagata) non serivirà a nulla, l'essere i fornirà millemila soluzioni per cui se solo volevate potevate far qls cosa, tipo may poppins.
sì, quando queste persone si fanno vive voi non potete più avere una vita propria.

altro tipo di personalità che non sopporto è la classica persona -ti sorrido in compagnia, ti distruggo appena voltate le spalle- beh una vecchia amica l'ha fatto. era gentile e sorridente in compagnia degli amici, scherzava e ironizzava sui ricordi di serate insieme raccontando aneddoti, poi ho scoperto che da dietro mi sparlava alle spalle e diceva di non sopportarmi.
questo è l'unico tipo di persona che non ritengo minimamente simpatico o piacevole, tutti gli altri hanno dei pregi.

Nessun commento: