ROTTURA DI MARONI

le mie speranze che il dramma familiare mi mettesse in ombra non sono state del tutto accolte.
la nonna e la zia (quella sposata con figlio in via di separazione) sono felici della notizia, ma in villeggiatura montanara non si fanno vive, forse chiamano mia madre, ma con me silenzio e nessuna domanda.
per contro la zia single fa per tre.
oggi ha scoperto che non sono al lavoro, eh si lavoriamo nello stesso posto, precisamente luogo, perchè abbiamo società diverse, edifici diversi, entrate diverse, parcheggi diversi, unica cosa in comune gli edifici sono attigui.
quindi pare che abbia fatto una cappatina nel mio ufficio e scoperta l'assenza mi ha immediatamente messaggiato -come stai? perchè non sei in ufficio?- la risposta cazzi miei non può essere fornita, a meno che uno non ami assistere un pianto greco infinito. causticamente rispondo -non stavo bene il dottore mi ha messo in malattia- beh poteva finire qua??? no!
subito mi arriva un altro messaggio -cos'hai? il vomito? cosa ha detto il gine?- si proprio gine si abbrevia tutto pur di sembrare ganzi e cìovani, e non si può dare una risposta breve come uno vorrebbe dare, ma ci ho provato.....ed infatti ecco l'altra domanda -quando è prevista la sorpresa?- sorpresa??? mica siamo a non sapevo di essere incinta! e la domanda seguente -a quando la prima eco? che sesso è? quando lo saprai? lo vuoi sapere?- hem calma, calma.
primo mi devono ancora chiamare dall'ospedale, secondo non è che al secondo mese già sai il sesso, terzo forse manco al quarto lo sai, per questo ho risposto che probabilmente fino all'ultima eco prevista per gennaio non si sapra una cippa, ho preso tempo!!!
ma poi, manco so se voglio o no saperlo, nemmeno me lo domando, in questo momento sto cercando di non pormi troppe domande e problemi e se proprio volessi farlo avrei altri pensieri che il sesso.
dove la ficco quando nasce? orrore! devo liberare la camera quella imbordellata di roba che mi tira metter via...ok trasloco in una casa nuova, è più semplice! ma preferisco non fare questi pensieri...
spero che nel pomeriggio si dia una calmata, nel frattempo ho giocato d'anticipo e avvertito i miei che ero a casa in malattia, già perchè dopo l'interrogatorio mia zia chiamerà la sorella per spiattellare tutto, e mia madre mica le basta, no dovrà telefonarmi e chiedere se ho bisogno che venga a pulirmi la casa. cosa c'entra? logicamente nulla, ma per mia madre la casa va sempre pulita!

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