PER IL POTERE DELLO SMARTPHONE..!!!!

anni fa avevo un moroso, un tipo molto particolare. nel senso che era molto tradizionalista, le novità non gli andavano a genio. qls novità, da quelle tecnologiche (pure banale come il cellulare), a quella modaiola, a quella letteraria o cinematografica...insomma a lui non garbavano e come il vecchietto alla fermata del tram borbottava contro il mostro del pregresso.

per farvi capire il tipo una delle sue canzoni preferite era il ragazzo della via gluk, quella di celentano che rimembrava prati verdi, campagna ed odiava il cemento.
nato in mezo alla campagna lui e gli amichetti si immedesimavano nel giovane della canzone. cosa che non ho mai capito come facesse a colimare col suo essere campagnolo era la strada lavorativa scelta: il geometra!
un geometra che odia cemento e asfalto? inconcepibile, le case di cemento sono fatte (5 anni per il diploma da geometra qlc me lo hanno inculcato in testa) come puoi odiare un materiale con cui dovrai fare i conti per tutta la tua vita... altra incongruenza odiava il cemento ma amava il poraton (quello che noi blasfemi chiamiamo volgarmente mattone)...hem, e come ce li tieni insieme i vari poraton?? con la colla vinilica? mica sei mucciaccia.

fra le cose che venivano denigrate vi era internet, 15/10 anni fa era un innovazione. si inziò a polemizzare sulla connessione telefonica (ricordate i vecchi modem che trillavano? io li adoravo!), si passò a commentare malignamente la posta elettronica, a criticare myspace e amici e conoscenti cretini che vi si iscrivevano o usavano tali mezzi infernali (fra cui la sua stessa morosa che ne faceva un uso smodato....a detta sua).
anche l'invenzione dell'SMS fu condannata come cretinata inutile. infatti una della cose che non mi andavano a genio era proprio il suo rifiuto radicato di usare sms per comunicare. non sono quella che pretende l'sms del buondì o della buonanotte e tra i due un centinaio di -ciao, ti amo/t.v.b./come va?-, ma nelle cazzo di 16 ore in cui era sveglio almeno un sms lo poteva inviare, così per sentirsi. ore di discussioni perse, per lui se non avevi nulla da dire che inviavi sms a fare? e se avevi qlc da dire potevi telefonare.... ovviamente seguendo questo suo metodo col quale ci si sentiva solo per sapere quando e come beccarci non è che ti rende facile costruire il dialogo con una persona, nemmeno in 6 anni. credetemi.
nemmeno per dire -ce l'ho fatta! il cazzo di esame di psicologia l'ho passato!!-
nulla gli dicevo.
infatti finì.

oggi cercando nella rubrica di whatsapp, questa meravigliosa applicazione agli smartphone per messaggiare usando la rete, trovo sia lui, sia gli amichetti anti internet, chat, sms, social network e chi ne ha più ne metta.
ci sono tutti!!! con pure lo stato aggiornato, tipo: al lavoro, il più figo lo mette in inglese, at work, a casa, in riunione, ecc. corredati di faccette ed emoticon varie. lui banale: geometra con un triagolo di fianco (immagino che il triangolo simboleggi la squadra da disegno).
cioè io era additata come fanatica del web (ancora non esisteva wikipedia, google era agli inizi... che cazzo di fanatica ero????), come pazza innondatrice di mail (non gliene inviavo manco una a settimana...mah?), megera di myaspace (si, perchè? problemi?), meretrice di chat (c'era solo C6 e faceva pure cagare...), insomma un essere immondo contaminato dal world wide web. ci mancava mi dessere della nerd e facevo bingo!
addirittura quando tornai eccitata dagli USA con il MINI IPod ('na figata pazzesca nel 2004) mi persi eleganti critiche per essermi lasciata invogliare da un'assurda moda passeggera d'oltre oceano.
moda passeggera, parliamone oggi...

ed ora me li ritrovo su whatsapp??? (ovvio che non ho mai cestinato i numeri di cellulare, ehehhe)
magari hanno pure l'I-coso, magari già il 5-qlc-I-coso!!!


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