Probabilmente raggiunti e superati i 50 anni ripensando alla sua vita, ai mille lavori, alle mille acconciature, alle tante auto, cavalli, case, ville, un solo Ken, ha deciso che era il momento giusto per un cambiamento duraturo, una svolta definitiva. O forse fra le sue variegate personalità multiple (veterinaria, maestra, baby sitter, sposa, sirena, pilota, ballerina,…la lista è lunga) ha fatto capolino anche quella “tatuata”, tranquilli la personalità Barbie psicologa da anni segue con amore e perizia la sua paziente preferita.
Barbara Millicent Roberts, da sempre “anticonvenzionale” con le sue succinte mise e varie versioni ha sempre fatto parlare di sé milioni di genitori in ogni angolo del mondo, dalla silhouette che indurrebbe all’anoressia, all’immagine della svampita; ed oggi torna a far parlare grazie a Tokidoki (alias Simone Legno, 34 anni, designer romano) che ha ideato la nuova versione.
Come spesso accade le polemiche si scatenano, per genitori, blog dedicati alla famiglia e associazioni di genitori questa Barbie è un cattivo esempio per le bambine che potrebbero prenderla come modello o che quello mostrato sia un modo giusto di “conciarsi”.
Se ragionassimo così, io che avevo le Barbie da piccina,oggi dovrei essere una stangona quasi anoressica con una 4° di seno, ma soprattutto dovrei tingermi i capelli biondo platino, vestire sempre in rosa shockking (dio me ne scampi), avere la borsa intonata rosa shoccking, tacco a spillo, spasimare per un bamboccio plasticoso come Ken e non avere tatuaggi….ecco non sono proprio così, l’opposto semmai e mi sono pure tatuata.
1 commento:
Quindi sei tu che hai dato il cattivo esempio alla barbie! ;)
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