M'HANNO ASFALTATO LA VECCHIA!

la sfiga natalizia colpisce di nuovo!
come ho detto la mia famiglia dovrebbe evitare festeggiamenti e ammennicoli natalizi, mettiamocelo in testa: ci porta sfiga!!!

domenica pomeriggio, post immaccolata concezione, mentre la matriarca della famiglia sta andando da mia zia la investono. per fortuna la tipa si ferma e presta soccorso avvertendo le figlie, oltre che chiamare l'ambulanza.

come mia madre mi dà la malaugirata notizia? non con una telefonata, non con un sms, nemmeno una mail. aspetta il lunedì pomeriggio e quando arrivo da lei mi accoglie amorevolmente sulla porta di casa sbraitandomi addosso -mijmamaijas mdmiu ebfvhbgdw svlyhbredulkwge bhviugvhbd??? sjhbgvdsljgvbsdjhv!!!- tradotto: perchè diavolo sei arrivata così tardi??? disgraziata!
la guardo basita e con calma le facio notare che si tratta di 15 minuti ed ero al lavoro, mica al parco.
lei -ahh......no perchè la zia mi passa a prendere fra poco-
io -davvero? come mai?-
lei -eh sai ieri hanno investito la nonna-
la guardo alibita -scherzi??!-
lei -no, è in terapia intensiva-
ovviamente le parole "terapia intensiva" associate a un familiare dette così posso far nascere qlc emozione. gli occhi mi si fanno lucidi e mia madre, con occhi altrettanto lacrimosi, mi redarguisce subito -non osare piangere eh!!!-, le rispondo sfidandola -allora me ne vado in bagno a fare la pipì!-
la nostra famiglia è fatta così, bisogna essere forti, non sono permesse scenate drammatiche, si piange il meno possibile e se lo devi proprio fare fallo da sola.

mi viene raccontato l'incidente, i soccorsi e la diagnosi della nonna, facevano prima a dirmi cosa non si è rotta. ma per quanto il destino si possa accanire contro la fragile vecchietta, lei non si smuove di un millimetro, dopo ore di esami, visite, bollettini medici, quando, ormai a notte inoltrata, permettono alle figlie di entrare la matriarca le guarda e proferisce poche semplici parole: ero sulle striscie pedonali, in frigo trovate il succo d'amarene per P. e il brodo che mi ero scongelata. non buttatelo, mangiatelo.

ovviamente in terapia intensiva non si può entrare in tanti, sono autorizzate solo 2 persone, quindi il giorno dopo ho aspettato mia mamma in sala d'attesa, nel sapere che ero lì la nonna mi ha sgridato in differita "ma come??? non deve stare qua. si stanca. mandatela a casa!", mia madre è uscita e ha riferito l'ordine, l'ho eseguito immediatamente. il terzo giorno si preoccupava per la tipa che l'aveva investita, poveretta si sarà fatta male? chiedeva a mia mamma. incredibile fa l'autoscontro a corpo nudo con un'auto, con volo carpiato di 4 metri, è più rotta che sana, in prognosi riservata e si preoccupa della tipa nell'auto!!!!

finalmente, dopo giorni e notti di attesa condite da un certo scazzo, oggi la bella notizia: viene trasferita di reparto. appena uscita dal lavoro mi precipito a trovarla e cosa mi sento dire?? -che bella pancia!!! volevo tanto vederla.....ma sì è ingrossata? mi pare più grossa....mmmm...ma sai che in questi giorni sono nati tantissimi bebè settimini??! mi sa che anche tu a breve partorisci!-, poi mi chiede se mio padre torna oggi o domani e come sta, come sta il vecchietto e dopo un pò ha spedito me e mia zia a casa a fare le faccende! fuori dalle balle!

fra qlc giorno si preoccuperà che non può fare i tortellini per il 25. i tortellino day, i due giorni deputati a produrre saccocci di carne per 30 persone (siamo in 12 ma stiamo nel sicuro), sono saggiamente pianificati divisi: uno nei primi giorni di dicembre e uno il 24, (se il 24 la matriarca è ammalata c'è la scorta fatta qlc giorno prima), il prossimo anno saranno preventivamente programmati in tre giorni: uno a ferragosto e i due di dicembre..così per stare sul sicuro. 



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